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Venerdì 3 febbraio 2023 a Reggio Emilia verrà ricordato l’eccidio di Porta Brennone e la fucilazione di Angelo Zanti, nostro concittadino e figura fondamentale della Resistenza Reggiana.

78 anni fa quattro giovani partigiani, Sante Lusuardi, Dino Turci, Cristoforo Carabillò e Vittorio Tognoli, furono fucilati dai fascisti, dopo atroci torture, all’alba del 3 febbraio 1945 all’angolo tra corso Garibaldi e via Porta Brennone.

Nella Cerimonia di venerdì 3 febbraio si ricorda anche Angelo Zanti, la cui fucilazione avvenne il 13 gennaio 1945, a seguito del suo arresto avvenuto  il 27 novembre 1944.

Zanti fu portato a Villa Cucchi, uno dei luoghi di tortura più terribili del regime fascista, in cui operarono gli agenti dell’Ufficio Politico investigativo (UPI), una sezione della Guardia Nazionale Repubblicana (GNR).

Fu sottoposto a feroci torture dai fascisti dell’Ufficio Politico Investigativo e poi condannato a morte l’8 gennaio 1945 insieme ad altri quattro membri del Comando di Piazza dal Tribunale straordinario militare di guerra di Reggio. Per decisione dello Standartenführer delle SS Eugen Dollmann, fu fucilato solo lui, perché appartenente al Partito comunista, nella caserma di viale Allegri, a Reggio Emilia.

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Ultimo aggiornamento: 25-05-2023, 13:05